I delegati dell’UDC vogliono lanciare un’iniziativa per limitare l’immigrazione, prima della fine dell’anno
I delegati di UDC Svizzera hanno discusso, il 24 giugno 2017 a Lausen (BL), sulle possibilità di arrestare l’immigrazione, secondo le varianti proposte dal Comitato del partito. L’immigrazione deve essere ripresa in mano e l’errato principio della libera circolazione delle persone deve essere denunciato.

I delegati di UDC Svizzera hanno dato i seguenti mandati al comitato del partito:
- Le due varianti qui sotto di una “iniziativa popolare per limitare l’immigrazione (titolo provvisorio) sono approvate per la prosecuzione dei lavori;
- L’assemblea dei delegati incarica il comitato del partito di formulare definitivamente l’iniziativa popolare, di coordinarla con l’ASNI e di lanciarla al più tardi entro la fine del 2017.
Variante 1: Rescissione
L’accordo di libera circolazione delle persone del 21.06.1999 con l’UE e i suoi Stati membri deve essere rescisso al più tardi 12 mesi dopo l’accettazione dell’iniziativa da parte di popolo e cantoni.
Variante 2: La regolamentazione dell’immigrazione è di esclusiva competenza della Svizzera
La regolamentazione dell’immigrazione è di esclusiva competenza della Svizzera.
La Confederazione non può d’ora in avanti più stipulare dei trattati internazionali che accordano la libera circolazione delle persone a cittadini di Stati stranieri e dei trattati esistenti non possono essere adeguati o estesi in contraddizione con questa norma.
L’accordo di libera circolazione delle persone del 21.06.1999 con l’UE e i suoi Stati membri deve essere eliminato – se necessario mediante una rescissione – in modo che sia abrogato al più tardi 12 mesi dopo l’accettazione dell’iniziativa popolare.
>> Saluto del presidente Albert Rösti
>> Discorso di Christoph Blocher
>> Discorso di Adrian Amstutz
>> Discorso di Marco Chiesa
>> Discorso di Caspar Baader