NO alla legge Covid, NO alla divisione della società
Insieme al proprio movimento giovanile, l’UDC ha lanciato oggi la campagna contro l’inasprimento della legge Covid-19. Alla conferenza stampa a Berna, il Presidente del partito Marco Chiesa si è appellato al Popolo svizzero affinché voti NO alla discriminazione e all’arbitrarietà il 28 novembre. Il presidente dei Giovani UDC Svizzera David Trachsel ha sostenuto con forza le ragioni dei giovani, che hanno rinunciato a molto dall’inizio della pandemia per solidarietà con le generazioni più anziane e ora si ritrovano, di fatto, a subire una vaccinazione forzata. La Consigliera nazionale Martina Bircher avverte che l’obbligo del certificato covid potrebbe non essere più revocato se la pericolosa legge passasse nelle urne, mentre il suo collega in Consiglio nazionale, Jean-Luc Addor, si oppone al paternalismo statale e alla divisione della società.