Il Gruppo parlamentare dell’UDC si impegna a rispettare il principio di concordanza e a eleggere solo i candidati ufficialmente proposti dal PS nell’elezione per la sostituzione della Consigliera federale uscente Simonetta Sommaruga il 7 dicembre. L’audizione delle due candidate del PS ha avuto luogo durante la riunione odierna del Gruppo Parlamentare.
In occasione delle audizioni delle due candidate del PS al Consiglio Federale, le Consigliere agli Stati Elisabeth Baume-Schneider ed Eva Herzog, l’UDC ha affrontato temi chiave come il rapporto con l’UE, l’indipendenza e la neutralità della Svizzera, la sicurezza dell’approvvigionamento energetico e la gestione dell’immigrazione. Per il gruppo parlamentare dell’UDC, inoltre, è importante che le regioni del Paese siano adeguatamente rappresentate in seno al Governo federale, fattore importante per la coesione della Svizzera, e che i candidati abbiano un’esperienza dirigenziale.
Non sorprende che entrambi i candidati del PS siano favorevoli a un ammorbidimento della neutralità e a legami più forti tra la Svizzera e l’UE. Non sono nemmeno disposti a ridurre l’immigrazione e ad attuare finalmente la disposizione costituzionale che prevede che la Svizzera regoli l’immigrazione in modo autonomo.
Il Gruppo parlamentare dell’UDC deciderà come muoversi nel corso della prossima riunione del Gruppo parlamentare del 6 dicembre.
Premi dell’assicurazione malattia: Nessun onere aggiuntivo per il ceto medio
Il “finanziamento uniforme” (EFAS; disegno di legge 09.528) nel sistema sanitario prevede che le casse malattia e i cantoni finanzino i servizi coperti dall’assicurazione di base non solo nel settore ospedaliero come finora, ma anche nel settore ambulatoriale e persino nell’assistenza infermieristica secondo uno schema uniforme di condivisione dei costi. Ciò comporterebbe costi aggiuntivi per almeno 600 milioni di Franchi per chi paga i premi. Alla luce del forte aumento dei costi infermieristici dovuto all’invecchiamento della popolazione e alla fatturazione indipendente degli stessi decisa dal Parlamento, questi aumenti previsti sono con ogni probabilità fortemente sottovalutati. Ancora una volta, il ceto medio e chi paga i premi dovrebbe accollarsi tali costi aggiuntivi. Alla luce del massiccio aumento dei premi delle casse malati negli ultimi anni, tutto ciò sarebbe irresponsabile. L’UDC respingerà tale proposta.
La popolazione dei lupi deve essere regolata
Il numero di branchi di lupi sta aumentando, causando gravi problemi, soprattutto nelle regioni montane. I danni alle mandrie di bestiame sono in aumento e i predatori si avventurano sempre più spesso nelle zone abitate. Il Gruppo parlamentare dell’UDC sostiene quindi l’iniziativa parlamentare 21.502 “Le crescenti popolazioni di lupi sfuggono al controllo e mettono in pericolo l’agricoltura senza possibilità di regolamentazione”. Nelle aree ad alta densità di lupi, questa iniziativa prevede la possibilità di regolare le popolazioni di lupi oltre a proteggere le mandrie. I lupi che si avvicinano pericolosamente agli insediamenti e agli esseri umani o che eludono i sistemi di protezione delle mandrie dovrebbero poter essere abbattuti. L’UDC sostiene inoltre che gli agricoltori che hanno subito danni dovrebbero essere adeguatamente risarciti. Inoltre, i Cantoni dovrebbero essere in grado di stabilire autonomamente i requisiti per la regolazione della popolazione dei lupi.