Circa 400 Svizzere e Svizzeri provenienti da tutte le regioni del paese si sono riuniti all’aperto alle Bugnenets NE) per l’assemblea dei delegati di UDC Svizzera. Degli ambienti di sinistra, sostenuti da PS e Verdi, hanno lanciato il referendum contro la legge che permette di impiegare degli investigatori da parte delle assicurazioni sociali. Questo atteggiamento è non solo profondamente antisociale e ingiusto, ma anche antisvizzero. Le persone che percepiscono delle prestazioni finanziate dalla collettività, devono accettare di sottoporsi a dei controlli equi e appropriati, hanno ritenuto i delegati raccomandando all’unanimità al popolo svizzero di approvare questa legge.
È ora di porre fine alle truffe nei confronti delle assicurazioni sociali. Gli investigatori assicurativi sono uno strumento indispensabile per scoprire gli abusi. Con la sua opposizione antisociale alla sorveglianza regolamentata delle persone sospettate di abusi, la sinistra politica punisce soprattutto la grande maggioranza di assicurati onesti.
Oggi più che mai bisogna denunciare questi abusi e combatterli in maniera mirata per sostenere le nostre assicurazioni sociali e per restare credibili. I beneficiari onesti di prestazioni assicurative non devono avere alcuna preoccupazione. I loro diritti rimangono acquisiti e gli ostacoli da superare per autorizzare un’osservazione sono elevati.