La maggioranza del Consiglio federale ha deciso oggi di avviare una procedura di consultazione sull’iniziativa popolare federale “Fuori dal vicolo cieco! (iniziativa RASA)”. Ancora una volta, il governo conferma il suo rifiuto di applicare l’iniziativa popolare contro l’immigrazione di massa approvata da popolo e cantoni.
Co un’arroganza incredibile, il Consiglio federale afferma che la legge d’esecuzione del Parlamento con la “preferenza nazionale light” non applica la Costituzione federale, per cui quest’ultima deve essere adattata a posteriori tramite un controprogetto all’iniziativa RASA.
L’UDC non accetterà che la maggioranza del Consiglio federale continui a violare così palesemente la volontà del popolo, tentando di porre il diritto internazionale definitivamente al di sopra del diritto svizzero. Essa si batterà con determinazione contro l’inosservanza dell’obbligo costituzionale di applicare l’articolo 121a.
Saranno ben presto tre anni che il popolo svizzero ha deciso di limitare un’immigrazione di massa incontrollata, ammontante a oltre 750’000 persone in cifra netta durante gli scorsi dieci anni. Questa immigrazione di massa è la conseguenza della libera circolazione delle persone con l’UE, che la maggioranza del Consiglio federale intende mantenere a scapito della Svizzera e contro la volontà del suo stesso popolo e dei cantoni.
L’UDC si spiegherà più dettagliatamente a questo proposito, nonostante la brevità inammissibile del termine di risposta della procedura di consultazione.