Trattato di sottomissione all’UE: il Consiglio federale vuole privare il popolo del diritto di voto!

È scandaloso: il Consiglio federale non vuole un referendum obbligatorio sul trattato di sottomissione all’UE. Secondo la decisione del Tribunale federale, questo trattato, dannoso per il nostro Paese sotto ogni punto di vista, prevale sulla Costituzione svizzera. Prima il Consiglio federale nasconde il trattato di sottomissione all’UE al Parlamento, poi non vuole nemmeno sottoporlo al popolo sovrano. È assolutamente inaccettabile. Nella nostra democrazia diretta, infatti, sono il popolo e i Cantoni ad avere l’ultima parola. Con il suo comportamento, il Consiglio federale si oppone alla democrazia svizzera.

Condividi Stampa articolo

Il Consiglio federale e gli altri partiti vogliono consegnare il nostro Paese all’UE disastrata: la Svizzera dovrebbe automatamente adottare il diritto europeo vigente e futuro e quindi anche la mostruosa burocrazia dell’UE, oltre ad abolire la democrazia diretta. Con questo trattato di sottomissione, infatti, in futuro sarà la Corte di giustizia europea ad avere l’ultima parola, non più noi cittadini svizzeri! E per questa totale sottomissione all’UE, i contribuenti dovranno anche versare regolarmente miliardi di franchi a Bruxelles. A ciò si aggiunge il fatto che con il trattato UE l’immigrazione, già oggi incontrollata, aumenterà ulteriormente, senza che noi cittadini svizzeri abbiamo voce in capitolo.

In parole povere, questo trattato non è un ulteriore sviluppo della via bilaterale, come sostengono i suoi sostenitori favorevoli all’UE, ma un’adesione light! E sebbene il trattato di sottomissione all’UE limiti in modo massiccio le competenze costituzionali del popolo e dei Cantoni, il Consiglio federale vuole impedire il referendum obbligatorio su questo tema: questo è più di un affronto ai Cantoni e al popolo, è un attacco alla nostra democrazia. 

È evidente che il Consiglio federale e gli altri partiti hanno paura dell’elettorato, perché sanno che gli svizzeri non hanno alcuna voglia di consegnarsi all’UE disastrata con tutte le sue regolamentazioni e leggi.

L’UDC è l’unico partito che si oppone con decisione a questa proposta. Farà in modo che sia il popolo svizzero a decidere alle urne del proprio futuro.

 
Utilizziamo cookies per personalizzare contenuti e comunicazioni, per poter offrire funzioni per media sociali e per analizzare gli accessi al nostro portale. Inoltre, trasmettiamo informazioni per l'utilizzo della nostra pagina web ai nostri partner per media sociali, pubblicità e analisi. Vedere i dettagli Vedere i dettagli
Sono d'accordo