Il comitato del gruppo parlamentare UDC ha nominato tre candidati estremamente adatti per la Commissione parlamentare d’inchiesta (CPI) sulla debacle del CS: Werner Salzmann, Consigliere agli Stati, Thomas Matter e Alfred Heer, Consiglieri nazionali. Alfred Heer è anche candidato alla presidenza della CPI.
Secondo l’UDC, la cattiva gestione, l’infiltrazione politica e una normativa ” too big to fail” (TBTF) inadeguata hanno portato alla crisi del Credit Suisse. Le ragioni del fallimento della grande banca e la decisione del Consiglio Federale di salvarla per mezzo del diritto d’urgenza e a spese dei contribuenti con una garanzia federale pari a 109 miliardi di Franchi, devono ora essere indagate dalla Commissione Parlamentare d’Inchiesta (CPI) in modo obiettivo e approfondito.
Con il Consigliere agli Stati Werner Salzmann e i Consiglieri Nazionali Thomas Matter e Alfred Heer, il gruppo parlamentare dell’UDC ha nominato per la CPI tre candidati esperti e altamente qualificati nei loro settori. Il Consigliere nazionale Alfred Heer, che è anche candidato alla presidenza della stessa Commissione, ha dalla sua una grande esperienza come membro della Commissione della gestione e della Delegazione delle comissioni della gestione.