I costi dell’asilo in una scatola nera: il Consiglio federale deve creare maggiore trasparenza!

La politica d’asilo degli altri partiti sta facendo esplodere i costi: con 3,5 miliardi di franchi all’anno, l’asilo è una delle voci più importanti del bilancio federale. Ma non è tutto: altri costi sono sostenuti dai cantoni, dai comuni, dai servizi sociali, dall’istruzione, dal sistema giudiziario, dalla polizia e dal sistema penale. Nessuno sa a quanto ammontino. Il Consiglio federale deve finalmente creare trasparenza.

Thomas Knutti
Thomas Knutti
Consigliere nazionale Weissenburg (CH) (BE)
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La situazione finanziaria della Confederazione è preoccupante, ma ad oggi spende 3,5 miliardi di franchi all’anno per l’asilo. Nel 2021, la spesa era ancora di 1,5 miliardi di franchi. La maggior parte dei richiedenti asilo non sono rifugiati. Tuttavia, grazie all’apertura delle frontiere e al fallimento della politica d’asilo, oggi chiunque può venire in Svizzera e infine rimanervi, indipendentemente dal suo status di residenza.

A mio avviso, questa cifra orrenda per l’asilo è una tragedia, soprattutto se si considera che la Confederazione spende praticamente la stessa cifra per l’agricoltura, pari a 3,7 miliardi di franchi. Non sarà che in Svizzera abbiamo i costi totali per l’asilo più alti d’Europa in rapporto al bilancio complessivo?

È urgente aumentare la pressione sul Consiglio federale. Per questo ho presentato la mozione 24.3744 “Piena trasparenza dei costi nel settore dell’asilo”. Perché ad oggi sono pubblicati solo i costi sostenuti dalla Confederazione. Nessuno sa quanto costi l’asilo ai contribuenti a livello cantonale e comunale. Questi costi devono finalmente essere trasparenti. Lo stesso vale per i costi delle assicurazioni sociali. Si può ipotizzare che il costante aumento dei premi delle casse malati sia legato anche all’eccessiva immigrazione di richiedenti asilo.

Negli ultimi 20 anni, solo Christoph Blocher, in qualità di Consigliere federale dal 2003 al 2007, ha ridotto il numero di richiedenti asilo. A mio avviso, ora bisogna fare di tutto per ridurre il numero di richiedenti asilo che entrano nel nostro Paese. Faccio quindi appello a tutti i cittadini affinché firmino immediatamente l'”Iniziativa per la protezione delle frontiere” dell’UDC. Solo con controlli restrittivi alle frontiere potremo ridurre i costi dell’asilo che stanno sfuggendo di mano.

Thomas Knutti
Thomas Knutti
Consigliere nazionale Weissenburg (CH) (BE)
 
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