Comunicato stampa

Il Consiglio federale vuole sottomettere la Svizzera all’immigrazione dell’UE

Come dimostra l’esempio della Croazia, le “clausole di salvaguardia” dell’UE sono puramente di facciata. Dal 1° gennaio 2025, la Croazia godrà della piena libertà di circolazione. Con il previsto accordo quadro dell’UE, non avremo più voce in capitolo in materia di immigrazione.

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L’UE continua la sua tattica dei piccoli passi nei confronti della Svizzera, per imporre sempre più immigrazione al nostro piccolo Paese. L’esempio della Croazia è illuminante: nel 2022 il Paese godeva della completa libertà di circolazione delle persone. A causa dell’elevata immigrazione dalla Croazia in Svizzera, il Consiglio federale ha potuto attivare la clausola di salvaguardia e introdurre dei contingenti. Ma poiché la clausola di salvaguardia è limitata a un massimo di 2 anni, dal 1° gennaio 2025 la Croazia beneficerà nuovamente della completa libertà di circolazione delle persone, il che significa un’immigrazione ancora maggiore.   

Ma non è tutto: l’accordo quadro previsto dall’UE priva il popolo svizzero di qualsiasi possibilità giuridica di gestire autonomamente l’immigrazione in conformità con la Costituzione. Al contrario, l’accordo mira a estendere la libera circolazione delle persone. In concreto, i cittadini dell’UE otterrebbero il diritto di residenza permanente in Svizzera dopo soli 5 anni, invece degli attuali 10 anni. In altre parole, potranno rimanere qui anche se diventeranno disoccupati o dipendenti dall’assistenza sociale.

Per il nostro piccolo Paese, questo significa un nuovo afflusso di migranti e costi stimati per miliardi. Inoltre, con la Bosnia-Erzegovina, l’Ucraina, la Georgia, la Moldavia, l’Albania, il Montenegro, la Macedonia settentrionale e la Serbia, i nuovi candidati all’adesione all’UE sono alle nostre porte. Si tratta di oltre 60 milioni di cittadini dell’UE che hanno il diritto de facto di stabilirsi in Svizzera grazie alla libera circolazione delle persone. 

L’immigrazione in Svizzera sta già battendo tutti i record: nel 2023 sono arrivate in Svizzera più di 140’000 persone in più e nella prima metà del 2024 più di 80’000. Dall’introduzione della libera circolazione delle persone nel 2002, il numero di abitanti è aumentato del 20%, ovvero di 1,5 milioni. La popolazione svizzera cresce quindi 20 volte più velocemente di quella tedesca. Nel frattempo, la nostra popolazione ha superato la soglia dei 9 milioni. Con l’accordo quadro, il Consiglio federale e gli altri partiti vogliono farci sottomettere completamente all’immigrazione dell’UE.

 
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