Il gruppo parlamentare UDC adotta una risoluzione sull’asilo: Consigliera federale Baume-Schneider, i problemi dell’immigrazione vanno risolti non gestiti!

A seguito delle decisioni sulla politica d’asilo da parte della Commissione delle istituzioni politiche (CIP) e del comunicato stampa del Consiglio federale del 26 aprile 2023, il gruppo parlamentare dell’UDC ha adottato la seguente risoluzione su richiesta della delegazione UDC alla CIP:

Risolvere i problemi relativi alla migrazione invece di gestirli!

Le attuali leggi in materia d’asilo e di migrazione, ma anche la prassi non allineata delle autorità, non sono in grado di affrontare le sfide della migrazione globale. Il gruppo parlamentare dell’UDC invita il Consiglio Federale ad avviare immediatamente le misure necessarie, prima che sia troppo tardi:

1. è necessario adottare misure concrete per ridurre il numero di richieste d’asilo e limitare l’immigrazione. I problemi relativi agli abusi in materia d’asilo, agli ingressi e ai soggiorni illegali e al numero sempre crescente di richieste d’asilo devono essere finalmente risolti anziché solo gestiti.
2. Finché non ci sarà un piano d’azione concreto, l’esorbitante credito supplementare di 133 milioni di franchi non dovrà essere approvato. È uno scandalo che ai contribuenti a livello cantonale venga chiesto di pagare per la seconda volta.
3. Come misura immediata, è necessario ripristinare i controlli alle frontiere verso l’Italia. Successivamente, è necessario insistere sul rispetto dell’Accordo di Dublino.
4. È necessario iniziare immediatamente a lavorare a un cambiamento radicale del sistema della politica d’asilo. Per fermare il flusso di migranti e porre fine alle bande di trafficanti, è necessario rafforzare l’assistenza sul campo e esternalizzare le richieste d’asilo. È necessario avviare colloqui con la Gran Bretagna e con gli altri Paesi europei interessati al fine di attuare queste misure nel più breve tempo possibile.
5. L’elenco dei Paesi sicuri dev’essere rivisto immediatamente. Il principio guida dev’essere esclusivamente la realtà dei paesi in questione.
6. Nomina di un rappresentante speciale per i rimpatri al fine di applicare in modo coerente l’espulsione delle persone ammesse provvisoriamente (statuto F) e degli stranieri criminali.

Il Gruppo UDC si aspetta che tali passi vengano compiuti immediatamente e che il Consiglio Federale riferisca in merito alle misure corrispondenti nella sessione estiva.