Il Consiglio nazionale ha respinto oggi, contro l’opposizione del solo ma unanime gruppo UDC, l’iniziativa parlamentare (16.465) che quest’ultimo aveva depositato per salvaguardare l’indipendenza del nostro paese.
Questa iniziativa vieta di stipulare in futuro con altri Stati o con altre entità giuridiche sovrannazionali degli accordi che rechino danno all’indipendenza, alla sovranità, alla neutralità e ai diritti del popolo svizzero. Con questo passo, l’UDC intendeva soprattutto impedire che il Consiglio federale e l’amministrazione continuino a spingere l’inaccettabile accordo-quadro con l’UE, che mette fondamentalmente in questione la sovranità della Svizzera e che mai troverebbe una maggioranza presso il popolo e i cantoni. Con la loro decisione di oggi, gli altri partiti politici si sono tolti la maschera e hanno rivelato il loro disprezzo per l’indipendenza del nostro paese. L’UDC continuerà a battersi con tutte le sue forze per la libertà della Svizzera e invita ancora una volta il Consiglio federale a porre finalmente termine ai suoi negoziati sull’accordo-quadro con l’UE. È una questione di rispetto del popolo svizzero.