Comunicato stampa

Nessun plauso al terrorismo e all’antisemitismo in Svizzera!

In Svizzera non dovrebbero aver luogo manifestazioni di solidarietà per i terroristi. Le manifestazioni e gli eventi pro-Palestina devono essere vietati immediatamente. La libertà di manifestazione non deve essere abusata per l’antisemitismo e la glorificazione del terrorismo. Inoltre, l’UDC esorta il Consiglio federale a interrompere immediatamente tutti gli aiuti finanziari alle organizzazioni palestinesi. Niente fondi dei contribuenti svizzeri per il finanziamento indiretto delle organizzazioni terroristiche islamiche!

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Dopo il barbaro attacco terroristico di Hamas contro la popolazione civile israeliana, gli immigrati arabi in tutta Europa – anche in Svizzera – acclamano il massacro di bambini, giovani, donne e uomini ebrei. Il fatto che tali ripugnanti espressioni di simpatia si verifichino anche nel nostro Paese è una delle conseguenze delle politiche d’asilo e migratorie totalmente deviate del PS, dei Verdi, dei Verdi Liberali, del PLR e del Centro.

Dal punto di vista dell’UDC, è scioccante che i circoli rosso-verdi in Svizzera tollerino e sostengano apertamente la propaganda antisraeliana di Hamas. Ad esempio, la città di Basilea, notoriamente di sinistra, ha autorizzato una “manifestazione di solidarietà per la Palestina” per venerdì e l’associazione studentesca “Studenti marxisti di Zurigo” ha indetto una “corteo solidale per la Palestina”..

Per di più, 9 parlamentari su 10 del Gruppo di Amicizia Svizzera-Palestina sono rappresentanti dei Verdi o del PS. L’ex presidente di questo gruppo, il Consigliere nazionale argoviese dei Verdi Geri Müller, è arrivato addirittura a invitare i rappresentanti di Hamas a Palazzo federale. Nel 2017, l’attuale presidente del PS Cédric Wermuth si è prestato alla propaganda palestinese e ha chiesto l’esclusione delle squadre di calcio israeliane dalla Fifa. La lettera pubblica è stata firmata da 32 parlamentari rosso-verdi, tra cui Balthasar Glättli (Presidente dei Verdi svizzeri) e Beat Jans (candidato socialista al Consiglio federale). Naturalmente, l’anno scorso sono stati proprio il PS, i Verdi, i Verdi Liberali, il Centro e il PLR a respingere la messa al bando dell’organizzazione terroristica Hamas.

L’UDC esorta il Consiglio federale e le autorità cantonali competenti a vietare immediatamente e a impedire tassativamente le manifestazioni palestinesi o altre espressioni di ‘solidarietà’. La libertà di manifestazione, costituzionalmente garantita, non deve essere abusata per l’antisemitismo e la glorificazione del terrorismo. L’UDC esige inoltre dal Consiglio federale lo stop immediato di tutti gli aiuti finanziari alle organizzazioni palestinesi. Nessun denaro dei contribuenti svizzeri deve essere utilizzato per finanziare indirettamente organizzazioni terroristiche islamiche!

 
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