Comunicato stampa

No al ricongiungimento familiare mondiale

Carenza di alloggi, aumento della criminalità, miliardi di costi sociali e sanitari: l’immigrazione eccessiva e il caos dell’asilo stanno causando enormi problemi. Il gruppo parlamentare UDC respinge all’unanimità il ricongiungimento familiare a livello mondiale.

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Dieci anni fa, la popolazione ha votato a favore dell’iniziativa sull’immigrazione di massa dell’UDC. L’iniziativa voleva un’immigrazione controllata con numeri massimi e contingenti. Tuttavia, gli altri partiti hanno sabotato la sua attuazione. Le conseguenze dell’immigrazione di massa sono un peso enorme per il popolo svizzero.

Ora il PS e i Verdi vogliono abbassare ulteriormente le barriere all’immigrazione: gli stranieri naturalizzati dovrebbero poter portare più facilmente i loro familiari in Svizzera (In.Pa. 19.464). I partiti di sinistra e verdi vogliono consentire il ricongiungimento familiare da tutto il mondo. In parole povere, ciò significa che gli stranieri naturalizzati e i loro coniugi provenienti da Paesi terzi potrebbero portare in Svizzera i loro genitori bisognosi di cure, ad esempio dall’Africa, dalla Turchia o da altri Paesi musulmani, e farli curare qui a spese dei contribuenti svizzeri e di chi paga i premi.

Questo ricongiungimento familiare a livello mondiale porterebbe inevitabilmente a un’immigrazione ancora maggiore e a un ulteriore aumento dei costi della sanità e dell’assistenza sociale. Ancora una volta, la classe media svizzera dovrà pagare per questo. Questa iniziativa parlamentare è una chiara violazione dell’Articolo 121a della Costituzione federale. Il gruppo parlamentare dell’UDC respinge all’unanimità questa violazione costituzionale.

Il comitato di consultazione preliminare del Consiglio degli Stati ha respinto il ricongiungimento familiare a livello mondiale. La questione sarà discussa dal Consiglio degli Stati nella prima settimana della sessione. Il gruppo parlamentare UDC si aspetta che gli altri partiti di centro-destra del Consiglio degli Stati seguano l’esempio della loro commissione e rifiutino anch’essi il ricongiungimento familiare a livello mondiale.

 
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