L’UDC accoglie con favore la decisione del Consiglio federale di rinunciare, nell’ambito delle nuove misure di protezione contro la pandemia di Covid-19, a un intervento che paralizzerebbe tutta la vita pubblica.
Per l’UDC, è inoltre positivo
Per contro, l’UDC valuta con occhio critico
La pressione sui settori della ristorazione e del commercio al dettaglio non cessa di aumentare. Le nuove restrizioni, imposte a ritmo quasi settimanale, stanno strangolando le aziende e non permettono loro più di pianificare. Per molte imprese, le nuove restrizioni costituiscono il colpo di grazia, per cui decine di migliaia di persone perderanno il loro impiego.
L’UDC è sollevata nel constatare che il Consiglio degli Stati e il Consiglio nazionale abbiano approvato, durante questa sessione invernale, un intervento della consigliera nazionale Esther Friedli (SG), richiedente che le persone a basso salario beneficino di un’indennità di disoccupazione parziale del 100%, e non solamente dell’80%. L’UDC approva inoltre, nell’ambito delle misure di sostegno adottate finora, un aiuto rapido e non burocratico a favore delle aziende in situazione d’emergenza.
Ecco la posizione dell’UDC in merito alle misure del Consiglio federale