L’UDC Svizzera sostiene il referendum lanciato da diverse associazioni economiche contro la legge sul CO2. La legge, totalmente mal concepita, contiene numerosi divieti, regolamentazioni, come pure maggiori imposte e tasse, ed è degenerata in un complicato mostro burocratico. Sulla comunità peseranno nei prossimi anni dei costi supplementari tra i 30 e 40 miliardi di franchi svizzeri. Inoltre, è dimostrato che già l’effetto disincentivante delle attuali tasse sul CO2 è praticamente pari a zero. La Svizzera ha ridotto le emissioni di gas a effetto serra del 24% negli ultimi dieci anni. E ciò non per merito di ingerenze statali e imposizioni, bensì perché ci sono a disposizione nuove tecnologie nelle quali l’economia e la popolazione svizzere investono diligentemente. La legge sul CO2 è superflua e controproducente.