Cosa avete fatto stamattina? Vi siete alzati da un letto accogliente e vi siete preparati un caffè per svegliarvi? Io l’ho fatto sicuramente. Dobbiamo renderci conto che il letto accogliente e assemblato con cura, non è finito in camera da letto così come lo troviamo ogni sera. Il letto è stato portato una volta al negozio e poi trasportato nel nostro appartamento.
Non è solo il letto a viaggiare una volta, anche il caffè, la macchina del caffè, la tazza e persino il latte hanno viaggiato sulla strada. Quindi anche chi non possiede un’auto si affida innumerevoli volte alle nostre autostrade. È quindi essenziale mantenere e sviluppare ulteriormente questa importantissima infrastruttura. Un Sì a PROSTRA lo rende possibile!
La perdita di terreno viene compensata
Le nuove strade hanno bisogno di spazio. Tuttavia, grazie ai grandi sforzi delle autorità responsabili e alla buona collaborazione con i vari gruppi di interesse, lo spazio necessario può essere ridotto al minimo. Il consumo di terreni per la rotazione delle colture è quindi di soli 8 ettari.
Tre progetti stanno addirittura realizzando varianti in galleria: la soluzione migliore per l’agricoltura! Un buon passo avanti sarebbe anche l’utilizzo aggiuntivo delle corsie di emergenza, che noi dell’UDC chiediamo da tempo e che ora viene finalmente attuato passo dopo passo. Tuttavia, sarebbe ancora più urgente combattere l’immigrazione eccessiva, poiché questa è la vera ragione dell’espansione infrastrutturale ora necessaria. Quindi, se si vuole evitare un’ulteriore espansione, è meglio sostenere l’iniziativa per la sostenibilità dell’UDC: «No a una Svizzera da 10 milioni!»