Editoriale

Al 100% per la Svizzera anche nel nuovo anno!

Marcel Dettling
Marcel Dettling
Consigliere nazionale Oberiberg (SZ)
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Da quasi un anno ho l’onore di essere il Presidente del più grande e importante partito della Svizzera.

Ci impegniamo incondizionatamente per la nostra patria, per poter continuare a vivere in una Svizzera libera e sicura.

Vorrei ringraziare tutti coloro che si impegnano per l’UDC. A tutti coloro che sono attivi nei Parlamenti e nei Comitati di partito o che raccolgono firme, affiggono manifesti o decorano una sala per un evento. Siamo un partito popolare e ne sono orgoglioso!

Possiamo guardare al 2024 come a un anno di successo. Abbiamo ottenuto risultati significativi in sei elezioni cantonali. A Sciaffusa, San Gallo e Svitto abbiamo ottenuto più voti e seggi che mai.

Anche le elezioni in Argovia sono state un grande successo. Martina Bircher, politica di alto profilo dell’UDC, è stata eletta nel Governo cantonale e rappresenta posizioni chiare in materia di politica sociale e di asilo.

Perché l’UDC sta guadagnando terreno? È chiaro che il caos dell’asilo e l’eccessiva immigrazione preoccupano molto la popolazione. I cittadini si affidano a noi perché affrontiamo questi temi in modo diretto e coerente e presentiamo soluzioni. E lo facciamo da anni.

Questo include anche l’iniziativa per la protezione delle frontiere, con la quale cerchiamo di fermare gli abusi in materia di asilo. È inaccettabile che i richiedenti asilo di tutto il mondo arrivino in Svizzera con l’aiuto di bande criminali di trafficanti.

Se non hai ancora un proposito per il nuovo anno, puoi prefiggerti di raccogliere altre tre firme. Così potremo presentare l’iniziativa per la protezione dei confini il prima possibile.

Nel nuovo anno continueremo a fare tutto il possibile per la nostra patria, la nostra meravigliosa Svizzera. È necessario farlo con urgenza, perché il 9 febbraio voteremo sull’iniziativa dei Giovani Verdi, estremamente pericolosa e di estrema responsabilità ambientale. Si tratta infatti di un’iniziativa di impoverimento, in quanto distruggerebbe posti di lavoro e prosperità e trasformerebbe la Svizzera in una eco-dittatura. L’iniziativa dei GISO sulla tassa di successione va in una direzione simile: anch’essa mette a rischio la prosperità del nostro Paese. Dobbiamo combattere con determinazione queste iniziative estreme. Conto su di te!

E ora veniamo all’argomento più importante. Poco prima di Natale, il Consiglio federale ci ha rifilato un pacchetto natalizio avvelenato: la Svizzera firmerà un trattato di sottomissione a un’UE disastrata. Dovremo adottare automaticamente la legge e la burocrazia dell’UE. I giudici dell’UE avranno l’ultima parola e non più noi svizzeri. E per questo dovremmo inviare centinaia di milioni di franchi a Bruxelles ogni anno.

Non con noi! Abbiamo un mandato chiaro per il prossimo anno: se vuoi una Svizzera libera, indipendente e di successo, dì no al trattato di sottomissione all’UE!

Auguro a tutti voi un felice anno nuovo e un prosperoso 2025!

Marcel Dettling
Marcel Dettling
Consigliere nazionale Oberiberg (SZ)
 
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