Sessione

Sessione di primavera 2024

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Il Nazionale vuole abolire le rendite AVS per figli

https://www.parlament.ch/it/ratsbetrieb/suche-curia-vista/geschaeft?AffairId=20243004

La Commissione della sicurezza sociale e della sanità (CSSS-N) chiede l’abolizione della rendita per figli die beneficiari di una rendita AVS. Un terzo di tali rendite per figli va all’estero. La mozione sostenuta da UDC, PLR, Centro e Verdi Liberali è stata accettata con 117 a 62 voti e 8 astenuti e passa ora agli Stati.

 

Il Nazionale vuole abolire gli aiuti finanziari ad organizzazioni violente in Medio Oriente

https://www.parlament.ch/it/ratsbetrieb/suche-curia-vista/geschaeft?AffairId=20234338

La mozione delle Commissioni della Politica Estera (CPE-N) lanciata da CN Roland Büchel, UDC, chiede che la Svizzera smetta di finanziare organizzazioni e istituzioni in Medio Oriente associati all’odio o alla violenza. La Sinistra ha chiesto di respingere la mozione, ma è stata accettata con 118 voti favorevoli (61 del’UDC), 59 contrari e 3 astensioni e passa ora agli Stati.

 

Grazie all’UDC:  Si alza il reddito per i produttori di latte

https://www.parlament.ch/it/ratsbetrieb/suche-curia-vista/geschaeft?AffairId=20214124

Anche il Consiglio degli Stati ha accettato la mozione del consigliere nazionale dell’UDC Jacques Nicolet che chiede che il sussidio di 15 centesimi per il latte destinato ai formaggi vada effettivamente ai produttori svizzeri e non all’importazione. La mozione è stata approvata con 29 voti a favore, 15 contrari e 0 astensioni. Poiché era già stata approvata dalla Camera grande, il Consiglio federale deve ora attuarla.

Il Consiglio federale approva il mandato negoziale per il trattato di sottomissione all’UE

https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-100342.html

L’8 marzo il Consiglio federale ha adottato il mandato negoziale dell’UE. L’UDC lo respinge fermamente! Secondo il “Common Understanding”, il Consiglio federale è pronto a cedere all’UE su tutta la linea. In altre parole, il Consiglio federale accetta l’adozione automatica del diritto dell’UE, la sottomissione alla Corte di giustizia dell’UE e i pagamenti miliardari all’UE. Il Consiglio federale è persino favorevole al fatto che l’UE possa adottare misure punitive contro la Svizzera se l’elettorato svizzero non si adegua ai requisiti dell’UE. In altre parole: con il mandato negoziale, il Consiglio federale è favorevole alla totale sottomissione della Svizzera all’UE.

 

Solo l’UDC vuole finalmente proteggere le frontiere!

https://www.parlament.ch/it/ratsbetrieb/suche-curia-vista/geschaeft?AffairId=20234472

https://www.parlament.ch/it/ratsbetrieb/suche-curia-vista/geschaeft?AffairId=20234448

https://www.parlament.ch/it/ratsbetrieb/suche-curia-vista/geschaeft?AffairId=20234401

https://www.parlament.ch/it/ratsbetrieb/suche-curia-vista/geschaeft?AffairId=20234534

L’UDC chiede l’introduzione di controlli sistematici alle frontiere, in modo che le persone prive di documenti d’ingresso validi non possano più entrare in Svizzera. Inoltre, ai migranti provenienti dalla Turchia e da altri Stati del Consiglio d’Europa non dovrebbe più essere concesso l’asilo in Svizzera. Il Consiglio nazionale ha respinto le due mozioni rispettivamente con 112 voti favorevoli, 69 contrari e 5 astensioni e 120 voti contrari, 65 contrari e 2 astensioni. Il Consiglio degli Stati ha rinviato le due mozioni alla commissione competente per una discussione preliminare.

 

Limitare gli aiuti allo sviluppo (aiuto pubblico allo sviluppo) a due miliardi di franchi

https://www.parlament.ch/it/ratsbetrieb/suche-curia-vista/geschaeft?AffairId=20223958

La mozione dell’UDC chiedeva di limitare la spesa per gli aiuti allo sviluppo al livello del 2006 o a 2 miliardi di franchi all’anno. L’obiettivo è quello di contrastare la crescita incontrollata della spesa federale. Anche il ministro degli Esteri del PLR Ignazio Cassis ha ammesso che questi miliardi di fondi svizzeri non hanno un impatto significativo nei Paesi destinatari, anzi, nel 2020, il mondo ha registrato un aumento della povertà estrema per la prima volta in trent’anni. La mozione è stata respinta con 118 voti favorevoli, 74 contrari e 1 astensione ed è quindi fuori discussione.

 

Gli altri partiti vogliono che la Svizzera espropri i fondi russi per trasferirli all’Ucraina

https://www.parlament.ch/it/ratsbetrieb/suche-curia-vista/geschaeft?AffairId=20233264

https://www.parlament.ch/it/ratsbetrieb/suche-curia-vista/geschaeft?AffairId=20233265

https://www.parlament.ch/it/ratsbetrieb/suche-curia-vista/geschaeft?AffairId=20233266

https://www.parlament.ch/it/ratsbetrieb/suche-curia-vista/geschaeft?AffairId=20233267

https://www.parlament.ch/it/ratsbetrieb/suche-curia-vista/geschaeft?AffairId=20233268

Le due camere hanno accettato le cinque mozioni identiche presentate da PLR, Verdi, Verdi Liberali, Centro e PS che chiedono al Consiglio federale di espropriare i beni russi congelati o i “fondi legati allo Stato” e di trasferirli all’Ucraina sotto forma di risarcimento. A tal fine, il Consiglio federale dovrebbe agire a livello internazionale per creare le basi e i meccanismi previsti dal diritto internazionale. Il Consiglio degli Stati ha adottato le mozioni con 21 voti favorevoli, 19 contrari e 3 astensioni. Poiché il Consiglio nazionale ha già votato a favore di queste mozioni, il Consiglio federale deve ora elaborare un progetto di legge.

 
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