Anche se la variante Omicron del virus è più contagiosa, porta solitamente a un decorso della malattia più lieve. Inoltre, il numero dei contagi non segnalati è probabilmente elevato. Pertanto, né l’obbligo di isolarsi né la quarantena hanno ancora senso. Al contrario, l’assenza imposta dallo Stato dal posto di lavoro minaccia di paralizzare l’economia e la società – con conseguenze pericolose nell’approvvigionamento di beni e servizi per le persone. Pertanto, l’UDC chiede la revoca immediata delle misure di isolamento e di quarantena.
La riduzione della durata dell’isolamento e della quarantena è da accogliere con favore. Tuttavia, vista la situazione, né l’isolamento né l’obbligo di quarantena hanno ancora senso attualmente. Da un lato, la variante Omicron del virus difficilmente porta a gravi decorsi della malattia e quindi non sovraccarica il sistema sanitario. D’altra parte, l’alto numero di casi sovraccarica i laboratori che si occupano di analizzare i test, per cui si può supporre che il numero di persone infette sia molto più elevato. Inoltre, visti gli alti tassi di infezione e di vaccinazione, si può concludere che l’immunizzazione della società stia procedendo rapidamente.
La gente dovrebbe finalmente essere in grado di tornare ad agire nuovamente sotto la propria responsabilità
Dal punto di vista dell’UDC, è quindi il momento di trattare il Covid-19 come una normale influenza e di revocare completamente gli obblighi di isolamento e di quarantena. Lo stesso vale per il regolamento discriminatorio e divisivo dei certificati, l’obbligo del telelavoro e l’obbligo di indossare la mascherina – soprattutto nelle scuole elementari. Il fatto che le autorità in molti Cantoni stiano già affliggendo i bambini di prima elementare con l’obbligo di indossare la mascherina è del tutto incomprensibile.
La gente dovrebbe finalmente essere in grado di agire di nuovo sotto la propria responsabilità e – se necessario – proteggersi con le misure sanitarie conosciute ed efficaci come l’igiene delle mani e il distanziamento sociale. Come nel caso dell’influenza, anche nel caso di una malattia causata da Omicron si può supporre che le persone colpite si isoleranno fino alla guarigione.