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Ingannare il Popolo

I costi supplementari calcolati dalla Consigliera federale Sommaruga per la popolazione a causa della nuova Legge sul CO2 sono una fregatura. Le sue cifre sono troppo basse, incomplete e palesemente mal calcolate. La Consigliera federale Simonetta Sommaruga utilizza valori medi teorici come base per il suo calcolo dei costi aggiuntivi causati dalla nuova Legge sul CO2. Questi valori medi includono, ad esempio, le auto elettriche (zero emissioni) e le persone con una fermata del tram davanti a casa. Tuttavia, la realtà sarà molto diversa per molte famiglie e molti automobilisti e proprietari di case. Essi Dovranno pagare molto di più di quanto sostiene la signora Sommaruga con i suoi valori medi.

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Presupposti irrealistici

La signora Sommaruga sostiene che l’onere supplementare per ogni famiglia, qualora la Legge sul CO2 venisse adottata, ammonterebbe a 100 franchi all’anno. Ma il suo calcolo si basa su presupposti completamente sbagliati. Il consumo medio di un’automobile familiare è ben più elevato dei 6 litri per 100 chilometri da lei calcolati e la distanza di guida di 12’000 chilometri annui è troppo bassa per un’intera famiglia. Anche lo spazio abitativo di 128 m2 è calcolato in modo troppo restrittivo. Realistico per una famiglia di 4 persone in un’abitazione di proprietà sono piuttosto 200 m2 di spazio vitale. Tutto questo si traduce in costi molto più elevati di quanto lei sostenga. Con la sua spasmodica fissazione sui valori medi teorici la Consigliera federale Sommaruga ignora il fatto che una grande fetta della popolazione verrà massicciamente derubata, mentre altri ne beneficeranno. Una politica di ridistribuzione antisociale di sinistra da manuale.

Calcolo incompleto

Il calcolo di Sommaruga non include nemmeno i costi di investimento aggiuntivi di 109 miliardi di franchi entro il 2050 (cifre della Confederazione) e l’aumento del costo di tutti i prodotti come cibo, trasporti, materiali da costruzione e beni di uso quotidiano.

Dati falsati sull’aumento dei costi

Il massimo dell’impudenza la troviamo nel calcolo della sovrattassa sull’olio da riscaldamento, che è totalmente errato. Oggi i cittadini svizzeri pagano 96 franchi per tonnellata di CO2, cioè 25,44 centesimi per litro di olio combustibile. Nella nuova legge, il Consiglio federale può aumentare il supplemento a 210 franchi per tonnellata di CO2, cioè 55,65 centesimi per litro. Questo significa che l’aumento del prezzo non è di 20 centesimi per litro, come sostiene Sommaruga, ma di 30 centesimi. Ciò comporterebbe un aumento di 600 franchi a famiglia per un consumo di 2000 litri di olio da riscaldamento all’anno.

No all’inefficace Legge sul CO2

Con basi calcolo falsate, componenti di costo mancanti e valori di consumo troppo bassi si sta tentando di imbrogliare la popolazione in merito alla nuova Legge sul CO2. Ci può essere solo una risposta a tutto questo: NO all’inefficace Legge sul CO2!

 
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