Comunicato stampa

Ancora una volta, la maggioranza di centro-sinistra in Parlamento – purtroppo anche il PLR – si rifiuta di inasprire la politica d’asilo.

-la politica d’asilo svizzera è completamente fallita. Il numero di richieste d’asilo è alle stelle: nel 2022 sono state ricevute 24.511 domande, il 64,2% in più rispetto all’anno precedente. Per il 2023, il governo federale prevede fino a 40.000 nuove domande di asilo. Le infrastrutture sono già sovraccariche.

-Il governo federale da solo mette a bilancio circa 4 miliardi di costi per l’asilo: si tratta di 450 franchi fiscali a persona!

-La maggior parte dei richiedenti asilo non sono rifugiati ai sensi della legge, ma migranti che abusano del nostro sistema.

-Con l’ingannevole status di “ammissione provvisoria”, la maggior parte dei richiedenti asilo può comunque rimanere in Svizzera. Nel frattempo, quasi 45.000 persone ammesse provvisoriamente vivono in Svizzera, di regola a spese dei contribuenti svizzeri.

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Alla luce del massiccio aumento del numero di richiedenti l’asilo, urge un inasprimento della politica d’asilo. Il gruppo parlamentare UDC ha presentato numerose mozioni in tal senso, ma la maggioranza di centro-sinistra in Parlamento le ha respinte tutte.

In particolare, la maggioranza di centro-sinistra composta da PLR, Centro, VL, PS e Verdi ha respinto le seguenti mozioni del gruppo parlamentare UDC:

21.3992 «Richiedenti l’asilo. Garanzia della protezione in uno Stato terzo sicuro»

21.3785 «Svizzera sulla falsa riga della Danimarca, creare centri asilanti in paesi extraeuropei»

21.3993 «Il diritto al gratuito patrocinio vale soltanto per la prima procedura d’asilo e un’opposizione. Per ulteriori procedure e opposizioni il richiedente l’asilo deve in ogni caso assumersi i costi»

21.3489 «Misure contro l’immigrazione illegale (5/9). Inserire una riserva nel Patto dell’ONU relativo ai diritti economici, sociali e culturali!»

21.4295 «Adeguamento ovvero ampliamento dell’articolo 88 capoversi 2 e segg. LAsi e dell’articolo 22 capoverso 1 OAsi» (Questi adeguamenti mirano a porre fine all’attuale prassi secondo cui un richiedente l’asilo riceve denaro anche se ha un reddito e non si trova in stato di bisogno. Dovrebbe essere inoltre possibile ottenere la restituzione del denaro.)

21.3487 Misure contro la migrazione illegale (2/9). Nessuna rendita AI ai cosiddetti sans-papiers (appoggiata da parte del Centro, ma respinto all’unanimità dal PLR e dai VL)

21.3519 Statistica dell’assicurazione malattie obbligatoria. Precisarne i dati con l’indicazione dello statuto di soggiorno e della nazionalità (appoggiata da parte del Centro, ma respinto all’unanimità dal PLR e dai VL)

Con questo comportamento nelle votazioni, il PLR e il Centro in particolare stanno dimostrando chiaramente che le loro richieste per una politica più severa in materia di asilo non sono state finora altro che vuota retorica da campagna elettorale.

Nella sessione estiva di giugno 2023, l’UDC cercherà di definire un approccio comune per inasprire la politica d’asilo insieme al PLR e al Centro.

 
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