Il saluto del Consigliere federale Guy Parmelin per il 1° agosto.
Signore e signori,
Cari colleghi dell’UDC,
Il 1° agosto rappresenta una gradita pausa nel corso dell’anno. È un momento di festa e di riflessione sul nostro Paese, sulle sue fondamenta, sui suoi punti di forza e sulle sue sfide. Nel 2023, per molti di noi è anche un’occasione per riprendere fiato prima di un autunno ricco di elezioni. Per il nostro partito, per i valori che difende e per coloro che sono chiamati a sostenerli, questa scadenza è di fondamentale importanza.
Con il susseguirsi delle crisi, è proprio ora che il nostro impegno è più che mai necessario, perché l’UDC non è un partito che si arrende. Credo quindi che sia un buon momento per approfittare delle ferie per definire le nostre ambizioni per la Svizzera e il modo in cui intendiamo raggiungerle. Se ogni crisi ha bisogno di essere gestita, un paese ha bisogno di una leadership. Ma qual è la differenza tra le due cose? “Management is doing things right ; leadership is doing the right things”, diceva un famoso intellettuale americano. Riflettere su questa differenza ci aiuterà sicuramente ad acquisire una certa prospettiva sui problemi del giorno. Sono felice di sapere che l’UDC è sempre pronto ad affrontarli, per il bene del Paese che ci sta a cuore.
Viva la Svizzera!